La Comunità Alloggio è una struttura finalizzata all’accoglienza femminile in stato di necessità; è anche prevista la presenza di bambini in compagnia delle madri ed è aperta anche a donne con lievi disturbi del comportamento. E’ stata autorizzata al funzionamento con decreto dell’assessore Reg.le all’Igiene e Sanità e Assistenza sociale del del 07.09.1990 n.6692/43507. Può ospitare circa 15 persone.
La Comunità adempie al compito particolarmente delicato di accompagnare e supportare le donne in stato di disagio socio-economico, prive di alloggio o impossibilitate a rimanere nel nucleo familiare di provenienza, anche a seguito di episodi di violenza, e, dietro richiesta del Tribunale dei Minori, contribuire ad accertare le capacità genitoriali delle madri. E’ pure possibile l’ospitalità di alcuni casi segnati anche da disturbo del comportamento, con il parere favorevole dello psichiatra consulente, che garantisce al riguardo il relativo sostegno medico-farmacologico.
L’accesso ed il periodo di ospitalità sono concordati con i Servizi Sociali degli Enti Locali di riferimento che, con gli operatori della Comunità, cercano le risposte necessarie al reinserimento familiare degli utenti, ove possibile, oppure soluzioni di vita autonoma. L’intera attività della casa è orientata al sostegno delle persone ospitate, con lo scopo di fornire loro un ambiente il più possibile familiare e sereno, nel quale riappropriarsi delle capacità perdute, oppure acquisire quelle necessarie alla conduzione in piena autonomia della propria vita e di quella dei propri figli.
Nel perseguimento di questi obiettivi, la Comunità è impegnata nel coinvolgimento delle ospiti, senza tuttavia espropriarle della loro autonomia di vita.
Un piccolo “regolamento” contiene alcune semplici norme utili alla convivenza nella casa e fornisce alle ospiti e alle operatrici indicazioni per verificare periodicamente l’andamento della vita comune.
Nel rispetto dell’autonomia di ciascun ospite, alcuni servizi (quali quelli della preparazione dei pasti comuni e la tenuta della dispensa e della lavanderia, la somministrazione dei farmaci) per motivi organizzativi ed igienici, sono affidati ad apposito personale.
Ogni ospite, a seconda dell’età, dei trascorsi e delle capacità, è invitato ad adoperarsi nell’esecuzione di piccoli servizi quotidiani, di attività lavorative all’interno e all’esterno della comunità oppure è sostenuto nella frequenza scolastica per il conseguimento della licenza media, la prosecuzione degli studi o la qualificazione professionale.
Il Centro garantisce idoneo supporto da parte degli Operatori, degli Educatori e della Psicologa in forze, che curano lo svolgimento dei percorsi personali delle utenti e, anche in relazione alle situazioni di provenienza di ciascuna ospite, il Centro collabora e/o si avvale dei servizi resi da altri enti presenti sul territorio, quali il Serd, il Csm, il Consultorio Familiare. L’assistenza sanitaria è garantita dai medici di base e dalle strutture pubbliche del territorio, presso cui le ospiti e i loro bambini sono accompagnati per ogni prestazione necessaria; una religiosa Infermiera Professionale accompagna e monitora nell’arco della giornata ogni necessità terapeutica o di primo soccorso. Il Centro mette a disposizione delle ospiti la possibilità di ricevere assistenza legale attraverso la consulenza di un Avvocato.